Nuova uscita quella dei The BV’s., gruppo tedesco con diversi dischi all’attivo. Il loro nuovo Taking Pictures of Taking Pictures è un album che può rientrare nel jangle-pop.
La prima parte del disco presenta brani molto accattivanti, con somiglianze con i Rem e in particolare i vecchi Feelies. L’impianto sonoro si presenta essenziale, un indie-rock carico di pathos, che fa presa subito grazie alle sue chitarre scintillanti e melodiche.
Tra i pezzi trainanti cito Clipping, la canzone di apertura. Ma fino a qui nulla di nuovo. Infatti ciò che contraddistingue questo album è il suo essere cangiante. Già verso metà strada la tavolozza dei colori cambia, per assumere atmosfere oscure e malinconiche, con influenze dark-wave e cureiane; si ascolti ad esempio Breakdown ed Anything, in cui si fa uso di sintetizzatori in modo misurato, aggiungendo al suono una pienezza che valorizza l’ intero arrangiamento. Oppure come non apprezzare le lentezze minimaliste del pezzo finale strumentale (d../), dall’andamento motorik. E non manca la ballata romantica : blue/Golden sunshine, quasi un omaggio a Michael Stipe.
Quindi mi pare di poter dire che il lavoro nell’insieme è assolutamente di pregio, con momenti veloci e altri più riflessivi, per una band che si è incanalata verso un percorso di maturità che potremo apprezzare presto dal vivo.
Voto: 7,5
The BV’s – Taking Pictures of Taking Pictures
